dal sito NapoLibera
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marzo 2011
Alfredo Oriani, un
fondamento del Risorgimento
napoLibera
Gentile napoLibera,
come forse si sarà accorto, si
celebrano, strana datazione, i 150 anni dell'Unità d'Italia, e con
essa del Risorgimento che le diede i natali. Però, fra tanti nomi
spesi, non un verbo che citi Alfredo Oriani, che del Risorgimento
stesso è di certo il vero teorico 'a posteriori' ... Non le sembra
un po' strano ?
Gennaro Bruni - Forlì |
NL - Alfredo Oriani è un pensatore così grande e
potente, così acuto ed originale, oltrechè narratore straordinario, che la sua
esclusione dalle celebrazioni in corso, tutte "ad usum delphini", non potranno
che esaltare la valenza del suo pensiero.
Oriani è un pensatore 'proibito' dai poteri stranieri che opprimono l'Italia...
Differentemente da Antonio Gramsci, che recepì tanto la critica 'anticipata' di
Machiavelli, quanto quella ex-post dei Sudisti Borbonici, il Risorgimentalismo
di Oriani, tutt' altro che 'ghibellino', è a tutto tondo, senza quei NATURALI
dubbi e titubanze che derivano a noi posteri dal disastro dell'esperienza
sabauda dell'Unità.
Non c'è bisogno di lamentare la "conquista regia" con i mezzi dell'ameri.com/unismo
odierno, tipo Iraq.... ai danni del Regno delle due Sicilie, che pure ci fu.
Basti dire della svergognatissima "fuga a Pescara", lasciando Roma Aeterna, da
allora, settembre 1943, all'ignominia dell'occupazione, saccheggio, e predazione
INGLESE... che perdura tuttora negli eredi di quel MARIO BERLINGUER, agente
inglese appunto, che allo scopo di seminare l'odio e la divisione tra gli
italiani, organizzò il linciaggio di DONATO CARRETTA, il povero Direttore di
Regina Coeli, il 18 settembre del 1944; e successivamente, 16 marzo del 1978, 33
anni fa esattamente, del sequestro e assassinio di ALDO MORO... La 'cattività
brutannica', un'onta ormai intollerabile ai VERI PATRIOTI, che tuttora opprime
gli Italiani quanto mai nessuna altra prima, in 15 secoli dacché decadde
l'Impero d'Occidente. Tanto più se esercitata occultamente, da rendersi
'invisibile', per nascondere la sua stessa identificazione.
Non sembri strano allora che i celebranti odierni SIANO PROPRIO GLI INGLESI ED
AFFILIATI: che vogliono celebrare la 'loro' unificazione, e non la Nostra.
Infatti Noi d'EuRoma lo siamo già da due millenni, non da 150 anni! Quando da
Roma giunse la spinta al primo 'Foedus' tra le Italiche Genti, ed i popoli 'Socii'
diedero vita alla Prima Confederazione, altro che i sabaudi!
Da quel punto di vista dice bene il cardinale Giacomo Biffi: l'Italia È SEMPRE
STATA UNITA, di lingua, cultura, arte, musica, costumi e Religione BEN DA PRIMA
CHE GLI USURPATORI VI APPONESSERO IL CAPPELLO di una monarchia straniera ed
ostile agli italiani... Faro di civiltà da ben oltre duemila anni, e senza
alcuna soluzione di continuità.
Dunque, senza certo negare la validità machiavelliana della giusta ambizione
alla Unità anche statuale e politica, è semplicemente un errore criminale la
ARTIFICIALE CONTRAPPOSIZIONE tra le due Italia, quella pre- e quella
post-sabauda.
L'Italia esisteva ed esisterà comunque, unita dalla geografia e dalla Storia,
ben prima e dopo che un effimera conquista militare!
Tanto più ove si pensi che i celebratori così zelanti SON PROPRIO QUELLI che
oggi ne auspicano la sua integrale
DE-SOVRANIZZAZIONE in favore delle oligarchie usuraie di Brussel-Francoforte,
cui totalitariamente 'devolvere' i Diritti politici e democratici del popolo
elettore.
E già operano da lungo tempo in questo senso: boicottando le decisioni del
governo legittimo eletto dal popolo, che piaccia o meno... Con l'esercizio del
'diritto di veto', ora del Quirinale, ora della Corte Costituzionale, ora del
Consiglio Corporativo delle toghe riunite... alle decisioni del governo stesso e
del Parlamento. NYET: questa Riforma non s'ha da fare... È forse casuale che a
fare da perno a questo autentico MURO DI BERLINO contrapposto al popolo, sia
proprio un comunista ANGLO-NEAPOLITANO?
"Since 9 september ... ", in attesa del momento.
TUTTE CUPOLE MAFIOSE SOVRAPPOSTE E CONTRAPPOSTE ALLA VOLONTÀ POPOLARE, dai
'poteri stranieri' coalizzati: gli interessi "finanziario - mediatico -
giudiziari" uniti CONTRO QUELLO NAZIONALE-UNITARIO, a tutela delle cospirazioni
settarie delle oligarchie e delle nomenklature corporate!
Da tal punto di vista, va proprio detto che l'attuale assetto costituzionale
RAPPRESENTA LA CONTINUAZIONE DELLA OPPRESSIONE ANGLO-SABAUDA CONTRO L'ITALIA E
CONTRO GLI ITALIANI... Ed è proprio questo Leviatano mostruoso e putrefatto che
va smantellato per restituire ai Popoli e alle Genti delle Italie Riunite, IL
DIRITTO POLITICO ALLA SOVRANITÀ DEMOCRATICA.
Questo sarà il vero 'compimento del Risorgimento' vagheggiato da Antonio
Gramsci, e solo parzialmente attuato dalla Rivoluzione Democratica e Sociale di
Mussolini, 90 anni fa. Col torto storico di averla attuata, compromissoriamente,
DENTRO lo schema statual-sabuado, che finì per soffocarla. Un errore da
rimediare con una grande Riforma Popolare dello Statuto, da realizzare al più
presto, prima che sia troppo tardi, e le tendenze centrifughe prendano il
sopravvento sulla natura trascendentalmente UNITARIA del nostro Belpaese.
napoLibera
la NOTA di Giorgio Vitali
Pubblichiamo con la massima
partecipazione l'eccezionale scritto del nostro corrispondente
napoLibera. Nulla vi è da aggiungere a questo forte messaggio. La
spinta risorgimentale, auspicata da Gianni Caroli può essere di
nuovo riproposta sol che si conoscano i fini da perseguire.
Per quanto ci riguarda ci limitiamo
ad elencare le SOVRANITÀ da sostenere, che devono riguardare
l'intera Unione Europea, estensione dell'Unione Nazionale, come
proposta da Giuseppe Mazzini con la GIOVINE EUROPA e rivendicata da
Alfredo Oriani nei suoi scritti di critica alla falsa unità
nazionale imposta dal Piemonte per conto della finanza
ebraico/inglese (Rothschild).
1) Sovranità giuridica:
armonizzazione dei diritti degli Stati membri.
2) Politica, Militare, Monetaria,
Storico-culturale.
3) Alimentare, Energetica,
Ambientale-climatologica, sanitaria.
Giorgio Vitali |
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