I veri ribelli siamo noi.
Ribelli contro un mondo vecchio di egoisti, di privilegiati, di
conservatori, di capitalisti oppressori di falliti sistemi, di
superate ideologie, di dottrine ingannatrici, di falsi e bugiardi.
Ribelli insomma contro il mondo dell'ingiustizia. Ribelli in nome di
una santa causa, di una società giusta e ordinata, di rispetto del
lavoro, di dignità nazionale, di amore alla patria, al nucleo
famigliare, alle onorevoli ed egregie imprese della vita:.."
Nella giusta causa e del nostro amore infinito ad onta di tutto. Per
l'Italia, per i lavoratori italiani.
Su, dunque, animelle smarrite, coscienze incerte, cervelli
traviati, cogliete l'animo fuggente nel quadrante del destino e
seguiteci sulla strada maestra che con lo spirito e il ferro
percorriamo verso la luce della giustizia.
Così si esprimeva, oltre sessanta anni fa, Giuseppe Solaro,
Federale del P.F.R. di Torino, che, unitamente a Nicolino Bombacci,
ex fondatore del Partito Comunista Italiano, contribuirono a far
applicare la legge sulla socializzazione delle imprese varata dal
Governo della R.S.I. nel febbraio 1944 e successivamente abrogata
nell'aprile 1945 a seguito della vittoria delle armate
angloamericane.
Nel nuovo anno che inizia, 2011, ci sentiamo ancora più ribelli
di prima.
Nell'Impero di Marchionne, di Berlusconi, di D'Alema, di
Landini, di Bonanni, di Fini e di tutta la compagnia "democratica"
che ha creato solamente disoccupazione, precariato, miseria in una
parola, non c'è posto per la socializzazione, pur se i Padri
Costituenti Italiani ne hanno riconosciuto, attraverso l'articolo 46
della Costituzione, il suo nobile valore socio-economico, oltre che
spirituale.
La socializzazione -la più mediterranea delle idee, così definita al
suo sorgere- fu costretta ad espatriare... Non importa se dove è
applicata non viene indicata la sua origine, la sua paternità: la
socializzazione è patrimonio dell'umanità. Ed è «destino degli
italiani ricevere la socializzazione di ritorno dall'estero», così
sentenziò il nostro Maestro Prof. Manlio Sargenti.
Nel nostro sito -
www.confederazioneculta.org - si può constatare il lavoro da
noi svolto per l'affermazione della socializzazione in alcuni Paesi
latinoamericani , con particolare attenzione nella Repubblica
Argentina.
ITALIA - REPUBBLICA - SOCIALIZZAZIONE.
Angelo Faccia e Santino Carletti, cofondatori della C.U.L.T.A. |