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Consigliamo vivamente la lettura di alcuni libri     

Giorgio Vitali 

 

Recentemente sono stati stampati alcuni libri dedicati alle vicende italiane degli anni di piombo. Questi libri gettano una luce più chiara, anche se non definitiva, sulla congiuntura politica (nazionale ma soprattutto internazionale) che ha provocato stragi attentati assassinii. Con la lucidità che ha sempre contraddistinto le nostre prese di posizione, noi avevamo, fin dall'epoca, inquadrato gli avvenimenti nel loro giusto contesto. E non ci voleva molto a capirlo, se solo si fosse osservato con attenzione lo svolgersi degli eventi attraverso la lente della conoscenza della realtà geografica, storica, in sostanza "geopolitica" del nostro paese. Invece, da una parte erano all'opera gli agenti della disinformazione che agivano meticolosamente attraverso i Media, mentre i partiti politici operavano dando ad ogni luttuoso avvenimento una tinteggiatura ideologica pre-costruita.
In questo quadro infine agiva la magistratura con scopi evidentemente politici. Va aggiunto anche che fin dal 1943, e soprattutto nel Sud del "governicchio monarchico-badogliano", si infiltrò, con esiti che vediamo ancora oggi, la magistratura di elementi legati a specifici partiti politici nonchè alla malavita cosiddetta "organizzata".
Infine, che i vari gruppi cosiddetti "rivoluzionari" fossero per lo più pedine dei servizi segreti di mezzo mondo, non lo si sa solo oggi con le notizie sulle "infiltrazioni" dentro di essi, ma lo sarebbe dovuto "intuire" dall'esistenza dei gruppi stessi. Che la guerra moderna non sia più "guerra guerreggiata" ma, soprattutto in Europa, guerra dei Servizi e delle loro propaggini più o meno "autentiche", era scritto in molti testi sol che qualcuno si fosse dato la briga di leggerli. Cosa che, in Italia, avviene assai di rado, per cui avviene che si debba questionare con persone che pretendono di giudicare e di sparare sentenze senza sapere nemmeno di che si tratta. Per di più, abbiamo dovuto subire anche l'accusa di essere visionari o, peggio, complottisti, come se la storia del mondo, vista dietro le quinte, non sia sempre stata una "storia di complotti" ordini da "gruppi minoritari di potere".

Nei libri seguenti, che invitiamo a leggere con attenzione, si trova la spiegazione che avevamo (e quindi continuiamo ad avere) ragione.

Francesco Cossiga, con Andrea Cangini: "Fotti il potere". Ed. Aliberti, 2010.
Eric Salerno: "Mossad base Italia". Ed. Il Saggiatore, 2010
Giovanni Fasanella e Rosario Priore: "Intrigo internazionale (Perchè la guerra in Italia. Le verità che non si sono mai potute dire)". Ed. Chiarelettere, 2010

Ed infine, un libro capace di spiazzare chiunque:
Paolo Rumor, con la collaborazione di Giorgio Galli e Loris Bagnara: "L'altra Europa. Miti, congiure ed enigmi all'ombra dell'unificazione europea". Ed. Hobby & Work. 2010.
Su quest'ultimo libro il meno che si possa dire è che esprime un concetto da noi espresso molte volte: nessuno degli eventi di un certo rilievo storico è "spontaneo". Dietro vi agiscono forze esplicite e soprattutto "occulte" che pochissimi riescono ad intravvedere.
 

Giorgio Vitali