http://www.comedonchisciotte.org/images/argentina.jpg
Un messaggio dall'Argentina: il nostro sostegno al
popolo greco!
Economia
Adrian Salbuchi
il commento di Giorgio Vitali
Pubblichiamo questa lettera molto istruttiva
perchè dovrebbe servire per comprendere le operazioni in corso
contro la VITA di milioni di persone. Quando avviene a livello di
globalizzazione finanziaria non è casuale. Quando si scrive di
"Cospirazione globale" si intende un intero sistema basato sullo
sfruttamento scientifico e l'annientamento economico di intere
popolazioni. Non c'è alcuna differenza fra il COLONIALISTA che
occupa con le armi, o meglio, grazie alla superiorità degli
armamenti e della tecnologia bellica, altre popolazioni. Esempio di
colonialismo classico ma datato XX secolo è l'occupazione della
Palestina da parte delle truppe sioniste.
Nel caso, invece, della COSPIRAZIONE FINANZIARIA si tratta di piani
predisposti da tempo che consistono, prima di tutto, la creazione ed
il controllo di strutture sovranazionali: Fondo Monetario
Internazionale, Banca Mondiale, Banche centrali sovraordinate a
gruppi numerosi di popolazione, (BCE, Federal Reserve) tutte
rigorosamente in mani private e gestite in proprio da personale
adeguatamente istruito per operazioni fuori legge.
A fronte della credenza diffusa da secoli, secondo cui le operazioni
finanziarie sarebbero NON solo corrette, ma altresì determinate da
concrete transazioni, basate sul valore reale del prodotto
contrattato, sta l'esperienza di chiunque abbia operato in Borsa. La
borsa infatti, piazza di spaccio dei prodotti finanziari,
apparentemente è costituita da azioni che rappresentano le realtà
del lavoro. In realtà le azioni hanno oscillazioni di prezzo,
assolutamente prive di ragioni concrete, create appositamente per
far guadagnare nello scambio. A maggior ragione tutti i prodotti
finanziari, che sono azioni sulle azioni. Di nessun valore reale e
che vengono piazzati sui mercati mondiali grazie alla complicità di
politici che gestiscono Enti pubblici, Direzioni di Banche
commerciali, Governatorati di Banche centrali, Ministri delle
Finanze.
È chiaro che la speculazione consiste nel fare abboccare all'amo
nell'acquisto di queste azioni per farne crollare poi il valore.
QUINDI è TUTTO PREORDINATO! La crisi di questi tempi, che sta
portando alla miseria lavoratori che incautamente hanno affidato i
loro risparmi ai Fondi Pensione, è preordinata e non potrebbe essere
altrimenti. In questi casi il lavoratore si trova con un pugno di
mosche in mano mentre il gestore dei fondi ha tutto il tempo per
ricomprare a prezzi stracciati. Come con la Borsa, è determinante il
controllo psicologico del popolo bue. Il cosiddetto PARCO BUOI, che
nel caso vigente è costituito da intere popolazioni beffate a loro
insaputa dai governanti. (I quali hanno già intascato la
percentuale).
La CREAZIONE del panico, tendente a far svendere le azioni che
cominciano a scottare, fa parte integrante del gioco. Osservando
quanto scritto dai Media durante questo lungo lasso di tempo,
apparentemente con lo scopo di informare la popolazione, possiamo
tranquillamente notare che si è trattato in realtà di operazioni
tendenti a creare una psicosi di panico.
Se PARAGONIAMO queste operazioni mediatiche a quelle messe in campo
per vendere gli ultimi vaccini preparati contro MALATTIE SUPPOSTE
TERRIBILI, notiamo che il sistema è sempre lo stesso, che gli
ideatori sono le stesse persone e che i Media obbediscono ciecamente
al padrone. Non a caso Lyndon LaRouche, bestia nera degli
"affamatori mondialisti" ha anche di recente predicato che bisogna
tornare all'economia reale.
Notiamo di sfuggita che il sistema INPS, basato sui contributi dei
lavoratori, è l'unico sistema che può superare indenne la crisi.
Giorgio Vitali
|
Ci sono analogie sconcertanti tra il decennio catastrofico dell'Argentina
(1991-2001), che ha portato ad un massiccio default, e le recenti ed incombenti
difficoltà della Grecia. In tutti e due i casi, la colpa è delle organizzazioni
di credito internazionali ed entrambi i paesi sono stati afflitti da rivolte e
proteste diffuse contro le misure di austerità imposte dal FMI. L'economista
argentino Adrian Salbuchi offre una vigorosa analisi di questa crisi
"artificiosa" che non conosce frontiere.
Nel momento in cui gli argentini, oggi, guardano il telegiornale e vedono le
cose terribili che accadono in Grecia, non possono che dire «Hey, è IDENTICO
all'Argentina nel dicembre 2001 e l'inizio del 2002...!». All'epoca, l'Argentina
subì il suo peggiore collasso a livello monetario, del sistema bancario e del
debito pubblico, che portò a tumulti, violenza folle, proteste e guerra sociale.
L'agitazione fu così dannosa da costringere alle dimissioni il Presidente
Fernando de la Rua, soprattutto a causa del suo famigerato Ministro
dell'Economia pro-cartelli bancari, Domingo Cavallo, generando un vuoto politico
che portò l'Argentina ad avere cinque (ben cinque!!) presidenti in quell'ultima
terribile settimana di dicembre 2001.
La scintilla del caos sociale in Argentina fu il tentativo del Presidente de la
Rua di attuare le misure di austerità, evidentemente ingiuste, imposte dal FMI
che richiedeva, come al solito, il massimo sacrificio da parte della popolazione
-più tasse, meno spese sociali, "budgets bilanciati", nessuna spesa in
disavanzo, ed altre misure anti-sociali- che causarono un crollo del PIL
argentino di quasi il 40%.
Metà della popolazione precipitò al di sotto della soglia di povertà (molti non
fecero mai ritorno alla tradizionale classe media argentina), alle banche
private fu concesso di trattenere legalmente i risparmi della gente, i depositi
in dollari USA furono cambiati in pesos in modo del tutto arbitrario a qualsiasi
tasso di cambio deciso dalle banche o dal governo (il dollaro fu svalutato del
300%, da un peso al dollaro a 4 pesos al dollaro nel giro di poche settimane)
eppure... nemmeno una banca è crollata! Infatti, da allora sono tutte di nuovo
"in affari come sempre", mentre i poveri e gli impoveriti sono completamente
esclusi dal campo.
In Argentina, nel corso di 25 anni di governi provvisori, il Cartello Bancario
Internazionale guidato dal FMI ha generato un Debito Pubblico fondamentalmente
illegale -o al massimo, illegittimo- che è cresciuto in maniera enorme, finendo
per far collassare l'intero sistema economico-finanziario. Non fu una
coincidenza. Faceva parte di un modello altamente complesso, architettato al
fine di controllare interi paesi, tramite un ciclo a fasi sequenziali e stadi
ben identificabili con un solo scopo principale: quando l'economia viene
alimentata al fine di attuare una "modalità di crescita" artificiale, l'insieme
di tutti i profitti viene privatizzata nelle mani dei suoi "amici", managers e
operatori. Tuttavia, quando l'intero schema -come ogni schema Ponzi truffaldino-
raggiunge il suo culmine ed il collasso totale è a portata di mano, allora
invertono il processo e socializzano tutte le perdite.
Questo è quanto ha fatto Mr. Cavallo -un protetto di Rockefeller- garantendo che
il popolo argentino avrebbe sostenuto le perdite, mentre i banksters
[contrazione di banker e gangster, ndt] internazionali riscuotevano tutti i
profitti. I media mainstream -locali e globali- ringraziarono; il "New York
Times" arrivò addirittura a suggerire che l'intera Patagonia (vale a dire le 5
province meridionali dell'Argentina, che ricoprono il 35% del suo territorio e
godono di un incommensurabile benessere in termini di energia, miniere, risorse
idriche ed alimentari) doveva staccarsi dal resto del paese per poter «risolvere
i suoi guai col debito estero»...
Ora, questa era l'Argentina del 2001/2002; ma non è anche il caso dell'americano
odierno che pagando le tasse soccorre Goldman Sachs, CitiCorp, e GM mentre perde
la sua casa, la sua pensione, il suo lavoro? Non è ciò che sta accadendo alla
Grecia oggi? E l'Islanda? Il Regno Unito? L'Irlanda? E -prima o poi- Spagna?
Portogallo? Italia?...
In Argentina, la nostra gente si è ormai abituata ad essere sempre più povera,
cosicchè quando si è tornati alla "normalità", Goldman Sachs e CitiCorp
controllavano i media locali in modo da garantire il potere ad un nuovo
regime-burattino sottomesso ad interessi di lucro: vale a dire, il team
marito-moglie filo-mafia bancaria di Nestor e Cristina Kirchner... E la giostra
continua a girare, mentre il popolo argentino continua a pagare...
Oggi, guardiamo la Grecia e vediamo gli stessi segnali spia: il FMI che impone
rigide misure di austerità come condizione delle banche per ottenere più
prestiti (come se un paese che collassa sotto il peso del debito potesse
superarlo indebitandosi ancor di più!!), i media di regime che parlano con
enfasi del bisogno della «Grecia di comportarsi in maniera corretta e
responsabile» (come se la FED [Banca Centrale Americana, ndt], la banca di
Inghilterra, Goldman Sachs, Bankfein, Greenberg fossero esempi di affidabilità e
responsabilità), i governi locali provvisori che fanno tutto ciò che gli è
possibile nell'interesse delle banche (George Papandreou è un habitué degli
incontri del Gruppo Bilderberg e della Commissione Trilaterale, come lo era
Fernando de la Rua, membro fondatore del capitolo locale del CARI, Consiglio
Argentino per le Relazioni Internazionali), le grandi banche come Goldman Sachs
che provano a recuperare ciò che gli è dovuto nel mezzo dei disagi e delle
rivolte; tutto questo ha per sfondo cittadini disperati che scendono in strada
per esprimere ciò che è chiaro a tutti: i banchieri internazionali ed i governi
provvisori locali costituiscono una complessa associazione di ladri e
rapinatori.
Poi accade l'inevitabile: il governo manda la polizia in strada per proteggere i
bancari, se stesso e gli interessi dell'élite del potere del Nuovo Ordine
Mondiale.. Poi la violenza dilaga, la gente resta ferita o uccisa… la povera
(polizia) combatte contro la povera (gente), mentre i ricchi al sicuro osservano
da lontano sogghignando..
Non fate errori: questo è un modello mondiale.
Non fate errori: non c'è NESSUNA democrazia, neanche ad Atene, la sua terra
madre..
Quello che noi subiamo in tutto il mondo -che sia in Grecia, Argentina, Brasile,
Indonesia, Spagna, Islanda, Stati Uniti o Inghilterra- è un sistema meccanico di
conteggio dei voti, che dipende completamente da enormi quantità di denaro,
necessarie a finanziare costose campagne politiche, comprare la copertura di
radio, tv e stampa, pagare rozze strutture di partiti politici, giornalisti,
analisti, ed ovviamente anche i ben commercializzati candidati stessi: una vasta
schiera di fantocci decrepiti, di cui leggiamo ogni giorno sui giornali: Bush,
Blair, Papandreou, Obama, Clinton, Menem, Kirchner, Lula, Uribe. Sarkozy,
Rodriguez Zapatero, Merkel...
Ciò che abbiamo è una "democrazia" completamente assoggettata al denaro, anche
se dobbiamo ancora capire che il denaro NON è democratico (e neanche dovrebbe).
Il denaro è controllato dalla mega-struttura bancaria che usa il FMI, la Banca
Mondiale, la FED, la BRI, la BCE come sue entità di regolazione globale, e paga
al fine di gestire l'intero "show democratico". Quindi, alla fine abbiamo «la
miglior democrazia che il denaro possa comprare».. che non è affatto una
democrazia..
Perciò, chi è il prossimo? Spagna? Italia? Portogallo? Il Sistema Monetario
Europeo andrà in pezzi? Un bail-out di 750 miliardi di Euro farà precipitare in
picchiata la neonata (ancora in fasce) valuta? Il Meccanismo Monetario Europeo
crollerà? La Germania sarà il primo stato a riconvertire le riserve auree nei
vecchi marchi tedeschi?
L'Euro in collasso e il dollaro teoricamente super-inflazionato (shhh! non
ditelo ad alta voce!!) prepareranno la strada per una nuova valuta mondiale,
essenzialmente privata, che verrà gestita a livello globale dai cartelli
monetari privati delle varie Goldman Sachs, HSBC, CitCorp, Deutsche Bank di
questo mondo?
Restate sintonizzati… C'è ancora tanto, tantissimo da vedere..
Adrian Salbuchi
Fonte: www.voltairenet.org
Link:
http://www.voltairenet.org/article165415.html
14.05.2010
Traduzione per
www.comedonchisciotte.org a cura di Roberta Papaleo
|