In rete la video-intervista di
Pietro Cappellari: "Il
mito dell'8 settembre a Nettuno"
Pietro Capellari (Sabato 9 ottobre 2010)
Cari amici,
è con grande piacere che vi comunico la pubblicazione della video-intervista che
è stata realizzata dal giornalista Giancarlo Testi, su “Il mito dell’8 Settembre
a Nettuno”.
Il video, suddiviso in due parti distinte, è consultabile ai seguenti indirizzi
web:
Parte I:
http://www.youtube.com/watch?v=JZCwcdrYalk
Parte II:
http://www.youtube.com/watch?v=PLYy9ZasHoM
In risposta alle macroscopiche e forvianti inesattezze della vulgata
antifascista e anti-italiana sull’8 Settembre 1943, a Nettunia, mi sono
permesso, con una seria e spassionata ricerca, e documenti alla mano, di esporre
la reale situazione dei fatti, così come, allora, effettivamente si svolsero.
Naturalmente, qualora “qualcuno” ritenesse che gli avvenimenti da me descritti
non corrispondano alla realtà o non si siano propriamente svolti come da me
scoperti e riassunti nel mio libro, ognuno potrà liberamente e pubblicamente
contestarmeli e/o inficiarmeli, sottoponendomi le sue eventuali prove
documentali.
Assumendo la piena responsabilità di quanto da me scritto su questo argomento,
invito tutti coloro che posseggano più probanti o esaustivi documenti in
proposito, ad un pubblico confronto, in modo tale che -per amore dello studio
del passato- si possa, infine, ricostruire una vera e propria storia condivisa,
per la nostra città.
Non dimentichiamo, infatti, che nella faccenda dell’8 Settembre 1943, sono stati
fino ad oggi interessatamente e meschinamente strumentalizzati dei morti a cui
-per finalità strettamente politiche e partitiche- è stata ufficialmente ed
abusivamente attribuita una gratuita ed inesatta etichetta ideologica.
Questo, senza contare che -per oltre 65 anni- sono stati addirittura deposti dei
fiori, con tanto di cerimonia ufficiale (sic!), alla lapide che ricorda -non il
“partigiano”…, come si è voluto fino ad ora far credere, ma- alla Camicia Nera
Domenico Carrozza, un eroico combattente caduto, armi alla mano, in quei giorni,
sul nostro territorio, per altri ben diversi ideali.
Ricordo che questa mia intervista è solo un modesto contributo al più vasto
lavoro di ricerca che mi sono permesso di portare all’immenso cantiere della
Storia della nostra Patria.
Chi sarà curioso di approfondire questa tematica o chi vorrà comunque ottenere
maggiori informazioni su quanto da me affermato, potrà sempre consultare il
volume:
"Nettunia, una città fascista 1940-1945"
(http://www.facebook.com/home.php?ref=home#!/group.php?gid=402434780444)
prossimamente edito dalla Herald Editore (www.heraldeditore.it).
Prendo l’occasione, per porgere alcuni doverosi e sentiti ringraziamenti:
- al Sig. Giancarlo Testi e tutta la squadra di Rosa TV, per il loro competente
ed istruttivo filmato;
- all’amico Sandro Tofani, per gli aspetti tecnici che hanno riguardato la
pubblicazione della mia intervista, su youtube;
- a tutti coloro che mi sono stati vicino nella mia faticosa opera di ricerca;
- a tutti coloro, infine, che nella loro proverbiale “buona fede”, hanno sentito
l’irrefrenabile ed ingiustificato bisogno di tentare di screditare il mio lavoro
e di diffamare gratuitamente la mia persona.
Questa intervista sarà ospitata sul sito
www.nettunocitta.it,
entrando così, di diritto, nel patrimonio culturale della Città di Nettuno.
Pietro Capellari (Sabato 9 ottobre 2010)
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