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Tutti infami!

Maurizio Barozzi ((9 marzo 2013)

 

 

 

Nei servizi dei telegiornali, tutti: di destra (le reti Mediaset), di centro sinistra (RAI e La7), si percepisce la ricerca di ogni più subdola illazione per annacquare la figura di Hugo Chavez.

Sono i mass media del mondialismo, le reti embedded, che in qualche modo devono sempre e comunque presentare una realtà conforme all'Occidente.

Altro particolare da rilevare, che ci sarebbe da sputargli in faccia, se non ci fosse da ridere e forse piangere, è costituire dai residuati del destrismo, soprattutto quello di discendenza misssista (con tre "s" come i serpenti).

Li ricordate i missisti: gli Almirante & Co. come leccavano ed esaltavano quel quel farabutto di Pinochet o il "colonnelo" Papadoupulos, per il quale ricordiamo il "viaggetto" in Grecia di Pino Rauti e altri nel 1968, o quei delinquenti di presidenti argentini, brasiliani, venezuelani che avevano venduto, proprio come i missisti, il loro paese agli Stati Uniti d'America?

Bene ricordateveli, perchè sono infamità che non si possono dimenticare.

Al tempo, questi farabutti di destra, motivavano tutto con la scusa dell'anticomunismo. Oggi che il comunismo non esiste più, i loro epigoni, tra l'altro trombati alle recenti elezioni, sono frastornati.

Vorrebbero, in qualche modo, attaccare la figura di Chavez, ma non hanno motivazioni, tranne quella che tradirebbero ancor più palesemente, il loro servilismo all'Occidente.

Ma andiamo avanti, queste destre, la destra italiana, è oramai relegata nell'immondezzaio della storia.

NOI FASCISTI, NEMICI IRRIDUCIBILI DELL'OCCIDENGE, COME GIÀ FACEMMO CON GUEVARA, RENDIAMO OMAGGIO A UGO CHAVEZ. LEADER DELLA RIVOLUZIONE BOLIVIANA.

CHE TANTI ALTRI NE POSSANO PRENDERE IL POSTO!

I CHAVEZ, I GUEVARA RESTANO NELLA STORIA; I BATISTA, I PINOCHET, SONO CANCELLATI PER SEMPRE ANCHE DAL LIBRO DEI MORTI.

 

Maurizio Barozzi          

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