Italia - Repubblica - Socializzazione

 

28 ottobre

 

 

Il 28 ottobre 1922 il popolo italiano si scuote da torpore secolare, si erge a protagonista della propria Storia, realizza una effettiva unità, e la cosciente partecipazione alla vita della Nazione.

Instaura una nuova civiltà. Coglie successi, patisce sventure, perde una guerra immane. Il verdetto in termini di civiltà non può essere considerato definitivo.

Alla R.S.I. fa dono di una gioventù generosa che riafferma col sangue la fede nell'avvenire,

Oggi i gruppi al potere lo hanno risospinto verso l’ignavia sotto il peso di una meschina faziosità.

Libero dalle ipoteche vaticana, americana e sovietica, il popolo italiano rialzerà la testa e ritroverà la fede in se stesso.

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