Italia - Repubblica - Socializzazione

 

La Resistenza è fallita
per l'adesione alle idee vecchie e per l'accettazione delle corruzioni nuove

 

 

ITALIA - REPUBBLICA - SOCIALIZZAZIONE

 

Repubblica Sociale. Sulla nostra bandiera era scritto «la Patria al disopra delle fazioni».

E quando la Storia e la potenza dei vincitori hanno affidato ai nostri avversari la ruota del timone, il nostro amor patrio non chiedeva rivincita, ma che il nuovo potere sapesse sollevarsi al disopra delle parti a rappresentare gli interessi e la coscienza dell'intera Nazione.

Ciò non è avvenuto.

Solo l'opera civile della pace poteva legittimare moralmente e politicamente una vittoria propiziata dallo straniero.

Ciò non è avvenuto.

E oggi più che mai noi, gli sconfitti di ieri, siamo i vincitori morali e i responsabili dell'avvenire.

Pace con giustizia, dicemmo: ed è ancora da cercare e da volere.

La vittoria del sangue e del lavoro contro l'oro volemmo: ed è ancora da cercare e da volere.

Fratelli volemmo, i figli di una stessa madre: e sono ancora da ritrovarsi.

Libertà volemmo, e dignità, di chi lavora per quanto lavora, di fronte ai potenti e ai ricchi; ed è ancora da sbocciare.

Onestà volemmo, e lunga è per noi tutti italiani la strada per riedificaria.

Ordine volemmo, coraggio, amor patrio, fede in se stessi, bellezza di vita: e i fiori calpestati della nostra fede devono rigermogliare e rivedere la luce.

 

Il 25 aprile ieri era il nostro dolore.

Oggi è la nostra gloria.

 

 

Il Fascismo


Solo militarmente sconfitto dalla coalizione più vasta e mostruosa che la storia ricordi e nonostante la bestiale repressione democratica, è ovunque studiato, ricercato, voluto soprattutto dai giovani. Non v'è concezione politica né religiosa che -nell'ultimo quarto di secolo- abbia saputo esprimere, in ogni continente, tanti martiri e tanti eroi

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